Il tema è sempre l'indipendenza della Catalonia, negli ultimi giorni gli eventi si susseguono numerosi e velocissimi.
Una piccola cronaca dopo l'1 ottobre.
Martedì 3 è stato dichiarato lo sciopero generale che ha coinvolto tutta la regione, persino le attività commerciali gestite da cinesi che normalmente non chiudono mai, erano serrate.
Via Laietana durante lo sciopero generale |
Barcellona |
Madrid (Foto La Vanguardia) |
Una casa del quartiere di Sarrià. Sul cartello grande è scritto "A causa degli sviluppi, abbiamo cambiato la facciata" |
Per la Spagna unita (foto Il Post) |
Lo stesso giorno l'alcaldessa Ada Colau, sindaca di Barcellona, fa una dichiarazione ufficiale e parla a Spagna e Catalonia chiedendo calma e ragionevolezza. Da non indipendentista sostiene il diritto alla scelta e invita alla mediazione e al dialogo. Personalmente ho apprezzato moltissimo il discorso e ve lo propongo (in catalano con trascrizione).
Martedì 10 il Parlamento catalano si riunisce davanti ad oltre 900 giornalisti accreditati da tutto il modo, proclama l'indipendenza ed esattamente sei secondi dopo la sospende per proporre una strada di confronto con il Governo centrale.
Mercoledì 11 a Madrid devono decidere se accettare di aprire un dialogo o applicare l'articolo 155 che sospenderà l'autonomia della regione catalana ma prima devono capire se l'indipendenza sia stata o meno dichiarata. Questa sarebbe la prima volta in cui verrebbe applicato l'articolo 155 perciò non se ne conoscono con precisione le modalità e le conseguenze.
Il 10 ottobre, dopo il discorso del Presidente della Generalitat, il nostro oste preferito, colto e spiritoso, ci ha accolto con un bicchiere di cava (le bollicine catalane) e ha brindato alla RES PUBLICA: "RES" in latino significa "COSA" mentre in catalano significa "NIENTE".
Bel reportage Francesca, come sempre intelligente e obiettivo. Condivido l atteggiamento della Colau: grazie per aver condiviso il suo discorso!
RispondiEliminaGrazie Vania! Trovo la Colau un grande esempio di persona, di donna e di politica.
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