Qui sotto alcune foto e qualche nota su una città ancora tutta da scoprire.
Estación de Atocha: la serra costruita al posto dei vecchi binari della stazione.
Le targhe con i nomi delle strade sono in ceramica e dipinte a mano,
Piante appese nel bellissimo Real Jardín Botánico.
Nei dintorni di Calle del Marqués Viudo de Pontejos, si trovano antiche e fornitissime mercerie. In questa vetrina un insolito abbinamento di crocifissi e mutande.
Il Comune di Madrid per pubblicizzare l'acquisto del biglietto cumulativo per i tre meravigliosi musei principali della città (Museo del Prado, Museo nacional reina Sofia e Museo Thyssen-Bornemisza) propone l'applicazione "Paseo del arte imprescindible" disponibile in nove lingue. Anche a Madrid le traduzioni automatiche giocano brutti scherzi e i falsi amici sono sempre in agguato: poichè lo spagnolo "abono" significa sia "abbonamento" che "concime", l'applicazione ti propone di "Comprare fertilizzanti" invece che biglietti di museo.